L'Arcobaleno di profilo è uno spazio psicomotorio e multidisciplinare per lo sviluppo armonico della persona. Nasce da un'idea di Micaela Ferrarese in cui convergono le competenze di diversi professionisti uniti dalla comune visione della centralità della persona e dal desiderio di offrire stimoli diversificati per l’espressione e la crescita individuale e sociale. Il nostro team dà importanza alla storia di ciascuno, e alla sua narrazione attraverso i linguaggi del gioco, del movimento, della parola parlata, scritta, drammatizzata; della produzione grafico/pittorica/plastica. Tutte possibilità di crescita nel pensiero/atto creativo. La diversità in questo modo diventa un valore. La consapevolezza ne sottolinea la bellezza ed esalta la particolarità di ciascuno. L’accettazione di individualità differenti permetterà di accedere, nel concreto, a temi più complessi come appartenenza ed inclusione. Valori condivisi. L’Arcobaleno di profilo è un progetto speciale, ma non esclusivo. È un contenitore dinamico di diversità, competenze professionali e attività dedicate ai bambini agli adolescenti e agli adulti.
E la sua fascinazione divergente, “rubata” a piene mani dal genio di Bruno Munari, ci riporta all’esercizio permanente dello spostamento del punto di vista, del punto di ascolto, del punto di contatto nella relazione con l’altro.
Potenziale che nei bambini è innato, e negli adulti rischia di ridimensionarsi fino a svalutarsi, offuscato dalla pragmaticità efficientista del quotidiano.
Il nostro augurio è quello di mantenere più a lungo possibile questo tempo di piacere, innato e creativo nei bambini, ma anche di accompagnare gli adulti ad accedere al proprio potenziale, spesso ancora nascosto, in attesa di essere di ri-scoperto.
Fonte: arcobalenodiprofilo.it
L'arcobalenodiprofilo pesa un ettolitro e mezzo chilo
E se gli prende di stare di faccia pesa una libbra piú mezza focaccia
Mezza focaccia la mangia il bambino l'altra metà gliela ruba un pinguino
Venuto apposta per l'arcobaleno fin dall'Antartide a bordo di un treno
Di un treno strano senza vagoni ma piano zeppo di brutti e buoni
Quei Bruttiebuoni di Gavirate dove viveva tra case fatate
Un certo Gianni, cognome Rodari capo indiscusso dei giochi piú rari
Come ad esempio: spostar l'orizzonte, far scivolare la luna dal monte
O ripescare con l'amo e col filo l'arcobaleno caduto nel Nilo
L'arcobaleno? Ma non l'ho mai visto cadere in acqua, e anche se insisto,
riesco a vederlo solo da un lato, il lato umano, tutto spostato
verso il bambino che gioca, che ride, che prende al guinzaglio nuvole intere
le sposta, le aggancia, le lega col filo e dietro chi appare? Ma certo che è lui!
É l'arcobalenodiprofilo
Micaela Ferrarese
Psicomotricista e fondatrice di Arcobaleno di profilo Formata nella scuola triennale di psicomotricità relazionale di Varese e laureanda in psicologia dello sviluppo. Precedentemente educatrice in progetti di educazione in natura e nido familiare. Attuo progetti in ambito di prevenzione socio-educativa e di aiuto e accompagnamento alla relazione attraverso la psicomotricità. In formazione DIR Floortime. Mamma e co-fondatrice Associazione italiana Sindrome ADNP
❍ Email ❭ micaela.ferrarese@gmail.com❍ Telefono ❭ 340 4935311Roberto Soru
Psicomotricista Relazionale, TNPEE , formatore e consulente Formato con André Lapierre, opero dagli anni ’70 in area psico-socio-educativa, con particolare attenzione alla qualità della vita delle persone con disabilità. Mi occupo di Formazione e supervisione professionale Coordino interventi multidisciplinari ad alta complessità educativa ed organizzativa
❍ Email ❭ robertosoru54@gmail.com❍ Telefono ❭ 347 2506558